Il saggio analizza il recente fenomeno migratorio, inquadrandolo nell’ambito della crisi economica che ha interessato gli Stati membri dell’Unione europea e analizza le risposte istituzionali date dai singoli Stati membri e dall’Unione.
Ciò che emerge è che la prima disposizione che non ha trovato applicazione è il principio di solidarietà tra gli Stati membri e questo ha comportato che la maggior parte degli Stati membri è rimasta estranea alle attività messe in campo dagli Stati membri di frontiera e le Istituzioni europee non sono state in grado di colmare l’assenza di solidarietà mostratasi in questa occasione.
Occorre pertanto completare la riforma del sistema europeo comune di asilo, per porre rimedio all’aporia che si è manifestata nell’attuale crisi umanitaria tra i principi definiti dai Trattati europei, fra cui il principio di solidarietà fra gli Stati e il principio del rispetto dei diritti fondamentali, e i poteri che gli stessi Trattati conferiscono alle Istituzioni.
The paper analyses the recent migration phenomenon, framing it in the context of the economic crisis affecting the Member States of the European Union and analysing the institutional responses given by individual Member States and the Union.
What emerges is that the first provision that has not been applied is the principle of solidarity between the Member States and this has meant that most of the Member States have remained extraneous to the activities put in place by the Member States at the border and the European institutions have not been able to fill the absence of solidarity shown on this occasion.
It is therefore necessary to complete the reform of the Common European Asylum System, to remedy the aporia that has manifested itself in the current humanitarian crisis among the principles defined by the European Treaties, including the principle of solidarity between States and the principle of respect for fundamental rights, and the powers that the Treaties themselves give to the institutions.