La riflessione prende spunto dal programma di aiuti economici che va sotto il nome di Next Generation EU. Vi sono segni di un indirizzo nuovo, rispetto al passato recente, con cui l’Unione Europea affronta in questo momento storico le crisi che l’attraversano. Essa conosce infatti oggi un vincolo esterno, in cui ― per l’integrazione effettiva fra gli Stati membri ― è determinante una mutilevel governance in chiave solidaristica per mitigare l’impatto asimmetrico della crisi da Covid-19. Il leale coinvolgimento anche degli attori regionali e locali avrà un ruolo decisivo nella ripresa degli Stati membri, in particolare in Italia. Posti come interessi fondamentali del nostro Paese il riequilibrio tra Nord e Sud ― già obiettivo della visione costituzionalmente orientata della programmazione economica e dell’attività imprenditoriale privata ― oltre alla transizione ecologica e all’ammodernamento delle istituzioni, si evidenziano i rischi di un’attuazione che non tenga conto del binomio unità nazionale/differenziazione territoriale della Repubblica, secondo un modello funzionale cooperativo.
This essay is inspired by the Next Generation EU program for economic aid. Compared to its own recent past there are signs of a new course for the European Union in dealing with its crisis. The EU faces an external constraint in which – in order to achieve an effective integration of its members – multi-level governance in the spirit of solidarity is crucial to mitigate the asymmetric effects of covid-19 crisis. The fair involvement of the different regions and local authorities will play a crucial role in the States recovery plan, specifically for Italy. Besides the ecological transition and modernization of all institutions, the rebalance between Northern and Southern regions of the country is of a critical interest for Italy as a nation, which was already an objective of the constitutionally oriented vision of economic strategies and entrepreneurial activities. However, need to be highlighted – according to a cooperative functional model – the risks of an implementation that does not take into account the combination of national unity and local differentiation of the Italian Republic.