Il presente contributo parte dalla premessa per cui il controllo sulla gestione svolto dalla Corte dei conti italiana si dimostra rilevante sotto due aspetti. Infatti, se da una parte il suo corretto svolgimento rappresenta il soddisfacimento di una condizionalità nel contesto del meccanismo di protezione dell’interesse finanziario dell’Unione europea in quanto espressione di una violazione dello Stato di diritto, dall’altra costituisce pure espressione della tutela di un interesse costituzionalmente rilevante come quello della responsabilità di mandato. Sulla base di queste considerazioni, ci si propone di leggere entrambi gli aspetti all’interno della categoria concettuale dell’accountability, individuando nella tutela di quest’ultima una delle finalità perseguite dall’attività della Corte dei conti.
This paper starts from the premise that the control carried out by the Italian Court of Auditors on the management of the NRRP is relevant in two respects. In fact, if on the one hand its proper performance represents the fulfilment of a conditionality in the context of the mechanism of protection of the financial interest of the European Union as an expression of a violation of the rule of law, on the other hand it also constitutes the expression of the protection of a constitutionally relevant interest such as that of the responsibility of mandate. On the basis of these considerations, we propose to read both aspects within the conceptual category of accountability, identifying the protection of the latter as one of the aims pursued by the activity of the Court of Auditors.