Il tema della finanza delle autonomie speciali presenta oggettive difficoltà di comprensione e di inquadramento complessivo. La garanzia statutaria delle entrate fa sì che le stesse si traducano in una capacità di spesa che – in quanto basata sulla devoluzione dei gettiti dei tributi erariali e solo in parte dai tributi propri – largamente prescinde sia da specifiche scelte di politica fiscale locale, che dal riferimento ai fabbisogni legati alle funzioni di spesa. In linea di principio, sono cioè le entrate originate dai tributi regolati dallo Stato e che lo stesso definisce in base alle proprie esigenze di bilancio, a stabilire il volume delle potenziali spese della regione nelle materie ad essa attribuite.
Con tali premesse, è dunque del tutto naturale che il legame fra il volume delle risorse regionali e i fabbisogni di spesa risulti quanto mai generico e approssimativo.
The theme of finance of the special autonomies presents difficulties of understanding and overall framework. The statutory guarantee of revenue means that they result in a spending power that – as based on the devolution of the receipts of the central government taxes and only in part by their own taxes – doesn’t depend on local fiscal policy specific choices and on the relation to the spending functions. In principle, the revenue accruing from taxes regulated by the state and that it defines to suit its budget requirements determines the volume of the potential costs of the region in its subject-matters.
Under these conditions, it is therefore natural that the link between the volume of regional resources and the spending needs suggests is always generic and approximate.