Regolamento della Rivista e per il Referaggio

Art. 1
Formato e Organi della Rivista

  1. La Rivista Italian Papers On Federalism (d’ora in poi, Rivista) è una Rivista giuridica telematica quadrimestrale – Registrazione al Tribunale di Roma n. 186/2011 del 17.06.2011 – edita dall’Istituto di Studi sui Sistemi Regionali Federali e sulle Autonomie (ISSIRFA) “Massimo Severo Giannini” del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ad accesso aperto, di natura scientifica, e pubblicata con cadenza quadrimestrale con codice ISSN, senza richiedere costi per la pubblicazione e garantendo il pluralismo del dibattito scientifico.
  2. Gli organi della Rivista sono: il Direttore, il Comitato di direzione, il Comitato scientifico e il Comitato di redazione.
  3. Gli organi della Rivista aventi compiti decisionali rispetto alla pubblicazione sono il Direttore e il Comitato di direzione. Il Comitato scientifico esercita funzioni di garanzia del prestigio della Rivista, ed esprime pareri e formula indicazioni sugli orientamenti di ordine scientifico e sulle tematiche che richiedono particolare attenzione. Al Comitato di redazione sono assegnate funzioni esclusivamente segretariali, organizzative e di editing.
  4. Gli organi con compiti decisionali sono composti da studiosi afferenti ai ruoli dei professori universitari nelle materie giuridiche e ai ruoli dei ricercatori in materie giuridiche di Università e di Enti Pubblici di Ricerca, o da studiosi ed esperti provenienti da Istituzioni pubbliche e Enti privati di comprovata qualificazione e prestigio, sia italiani che stranieri.
  5. Il Direttore della Rivista è designato dal Consiglio d’Istituto del CNR-ISSIRFA.
  6. Il Comitato di direzione è composto da nove membri, oltre al Direttore che ne è membro di diritto e ne nomina i componenti fra studiosi ed esperti sulle tematiche di riferimento della Rivista, garantendo che la composizione non includa più del 40% di componenti appartenenti alla medesima Università, Ente, Istituto di ricerca o altra Istituzione di comprovata qualificazione e prestigio.
  7. I componenti del Comitato scientifico sono nominati dal Direttore fra studiosi di comprovata qualificazione e di particolare prestigio.
  8. I Componenti del Comitato di redazione sono nominati dal Direttore, il quale indica anche il componente che svolge le funzioni di Coordinatore e i componenti a cui sono attribuite le funzioni di segreteria del Comitato.

  

Art. 2
Contributi

  1. La Rivista pubblica contributi afferenti all’Area 12 (scienze giuridiche), con attenzione particolare ai settori del diritto pubblico, costituzionale e amministrativo, sia italiano che comparato, aventi a oggetto le tematiche del regionalismo, del federalismo, delle autonomie, dei processi di integrazione europea e sovranazionale, del decentramento, del governo multilivello e del pluralismo delle istituzioni.
  2. La Rivista propone Call for Papers per la pubblicazione di contributi su temi o questioni di particolare interesse per la comunità scientifica di riferimento.
  3. La Rivista pubblica esclusivamente contributi che affrontano problemi nuovi o che presentano comunque un grado apprezzabile di innovatività nella soluzione di problemi già noti o un livello apprezzabile di analisi critica nella valutazione delle soluzioni già proposte da altri; che dedicano un’adeguata attenzione al dibattito internazionale, là dove esistente, facendo comunque uso, fra gli altri, del metodo comparatistico; che hanno un respiro sistematico adeguato al tema trattato e si muovono comunque in un orizzonte culturale sufficientemente ampio.
  4. La Rivista pubblica contributi anche in lingua diversa dall’italiano e dall’inglese, fermo restando che ciascun contributo dev’essere in ogni caso corredato anche da un abstract in inglese.
  5. Tutti i contributi sono disponibili gratuitamente per il download in formato .pdf tramite il sito della Rivista.

 

Art. 3
Modalità di revisione dei contributi scientifici

  1. La Rivista si impegna a rispettare quanto disposto dal Regolamento per la classificazione delle riviste nelle aree non bibliometrichepubblicato dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e di Ricerca (ANVUR), in relazione ai criteri in base ai quali la Rivista verrà valutata per le sue finalità scientifiche.
  2. I contributi sono inviati dall’Autore, su sua iniziativa, all’indirizzo email: italianpapersonfederalism@gmail.com e sottoposti a duplice verifica.
  3. La prima verifica, effettuata dal Comitato di direzione, consiste nell’accertamento della presenza dei requisiti minimi di adeguatezza formale e scientifica del contributo.
  4. Superata questa prima fase e reso anonimo il contributo, quest’ultimo è sottoposto, unitamente ad una scheda di valutazione, alla procedura di referaggio a singolo cieco (single blind review) ad un referee esterno agli organi decisionali della Rivista.
  5. Il referee valuta il contributo, compilando la scheda di valutazione in ogni sua parte, entro 20 giorni dal ricevimento dell’incarico.
  6. La Rivista custodisce copia elettronica (.pdf) di tutte le schede di valutazione assegnate e compilate dai referee mediante conservazione del testo delle comunicazioni di posta elettronica intercorse.
  7. Qualora il referee ricevente l’incarico si dimostri impossibilitato ad adempiere alla revisione, il Comitato di Direzione lo affida ad altro referee.
  8. Gli esiti del referaggio sono i seguenti: 1) contributo pubblicabile; 2) contributo pubblicabile con revisioni; 3) contributo non pubblicabile.
  9. Le indicazioni fornite nelle Schede di valutazione sono inoltrate dal Comitato di direzione all’Autore al fine di renderlo edotto delle modifiche – se necessarie – da apportare.
  10. La qualificazione di “Articolo scientifico sottoposto a referaggio ai sensi dell’art. 3 del Regolamento della Rivista” è riportata nella nota iniziale dell’Articolo scientifico.
  11. In casi eccezionali, un contributo valutato come non pubblicabile può essere sottoposto a un secondo referaggio laddove il Direttore riscontri la presenza di palesi elementi per ritenere che il primo giudizio – in relazione al contenuto e al metodo del contributo – non sia stato del tutto soddisfacente o che taluni aspetti siano meritevoli di ulteriore approfondimento. Acquisito il secondo giudizio di referaggio, qualora quest’ultimo sia favorevole alla pubblicazione, il Direttore delibera in merito alla pubblicazione o meno del contributo, assumendo direttamente la responsabilità dell’eventuale pubblicazione, e la circostanza e le relative motivazioni sono debitamente segnalate.

 

Art. 4
Modifiche al regolamento

  1. Il presente regolamento può essere modificato dal Direttore in concerto con il Comitato di direzione. Eventuali modifiche sono adeguatamente segnalate sul sito della Rivista.

* Il presente regolamento si applica dal primo fascicolo del 2024 e sostituisce quello che ha avuto vigenza per tutti i fascicoli 2021, 2022 e 2023. Precedentemente, la valutazione dei contributi pubblicati nella Rivista è stata effettuata dal Direttore, coadiuvato dal Consiglio scientifico e di direzione, e a partire dal fascicolo n. 2 del 2018 mediante procedura di referaggio.